Negli ultimi anni la spettrometria di massa si è evoluta rapidamente e le sue applicazioni attualmente sono utilizzate in svariati campi analitici sia per l'identificazione di sostanze sconosciute, sia per l'analisi di sostanze presenti in tracce.
Lo spettrometro di massa è uno strumento che produce ioni e li separa in fase gassosa in base al loro rapporto massa/carica (m/z), esso è costituito:
Il principio su cui si basa la spettrometria di massa è la possibilità di separare una miscela di ioni in funzione del loro rapporto massa/carica tramite campi magnetici statici o oscillanti. Generalmente lo spettrometro di massa viene usato in combinazione con tecniche separative, quali la gascromatografia (GC) o la cromatografia in fase liquida (HPLC).
Questa tecnica consente di misurare le masse molecolari (sia nominali che esatte) e di ottenere dei profili di frammentazione che sono specifici per ciascun composto, di cui costituiscono quindi un’impronta digitale.
Si può così identificare i composti di interesse, anche avendone a disposizione piccole quantità.