Recentemente è diventato di forte interesse utilizzare la saliva come matrice per determinare la presenza di stupefacenti, poiché il suo campionamento risulta essere facile e non invasivo.
Inoltre nella saliva la concentrazione della sostanza correla con la frazione libera della stessa nel plasma. ISB, con l’ausilio della sorgente SACI, ha sviluppato una metodica in grado di abbattere notevolmente tempi e costi di analisi.
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Droghe nella saliva 203 KB